Comunicati stampa

Risultati al 30 giugno 2024

8 agosto 2024

Comunicato Stampa dell’8 agosto 2024 

Gruppo Cassa di Risparmio di Asti

Risultati al 30 giugno 2024

Approvati i risultati preliminari riferiti al primo semestre 2024 che fanno registrare un Utile netto individuale e consolidato pari rispettivamente a 29,7 mln di euro (+11,1%) e a 25,4 mln (+39,6%).
Incremento della massa fiduciaria da clientela (+550 milioni da dicembre 2023 e +1.100 milioni da giugno 2023), sostenuta in particolare dalla crescita del risparmio amministrato (+8% da dicembre 2023, +16% da giugno 2023) e di
quello gestito (+6% da dicembre 2023, +7% da giugno 2023), mentre la raccolta diretta risulta sostanzialmente costante rispetto a dicembre 2023 e in aumento del 4% da giugno 2023.
Crediti verso la clientela sostanzialmente in linea con l’ammontare al 31/12/2023 (rispetto al -1,7% fatto registrare dal sistema bancario italiano nel medesimo periodo).
Rafforzamento della solidità patrimoniale: CET 1 Ratio pari a 15,1%, Tier 1 Ratio al 16,8% e Total Capital Ratio al 17,3%.
Confermata la robustezza della situazione di liquidità: Liquidity Coverage Ratio (LCR) pari al 223,9% e Net Stable Funding Ratio (NSFR) pari al 169,1%.
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Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (“Banca di Asti”), nella seduta odierna, ha approvato le situazioni patrimoniali ed economiche individuali e consolidate preliminari al 30 giugno 2024.

I risultati conseguiti dal Gruppo al 30 giugno 2024 ne confermano il buon livello di redditività con il ROE al 4,65% e l’ulteriore rafforzamento della robustezza strutturale:

  • Incremento dei ratios patrimoniali: CET 1 ratio consolidato al 15,1% (14,9% al 31/12/23), Tier 1 ratio al 16,8% (16,5% al 31/12/23) e Total Capital ratio al 17,3% (17,4% al 31/12/23).

In particolare, la solidità della posizione patrimoniale è sintetizzata dai seguenti coefficienti di capitalizzazione:

 

Banca di Asti

Pitagora

Gruppo

CET1 Capital Ratio

16,3%

14,7%

15,1%

T1 Capital Ratio

18,1%

14,7%

16,8%

Total Capital Ratio

18,6%

14,7%

17,3%

  • Robusta situazione di liquidità: Liquidity Coverage Ratio pari al 223,9% (era pari al 240,4% al 31/12/23) e Net Stable Funding Ratio al 169,1% (era 169,2% al 31/12/23), ampiamente superiori ai requisiti regolamentari.

Massa Fiduciaria del Gruppo pari a 18,4 miliardi, di cui quella riferita alla clientela ammonta a 17,1 miliardi, in crescita del 3,7% rispetto al 31/12/2023.

L’andamento dei crediti verso clientela, che ammontano a 7,4 miliardi di euro, risulta in linea con l’esercizio precedente. L’erogazione di crediti per oltre 1 miliardo di euro conferma il concreto impegno del Gruppo nel supportare famiglie e imprese e quindi lo sviluppo dei territori serviti.

Costi operativi pari a 142,5 milioni, in aumento rispetto al 30/06/2023 (+4,0 milioni, +2,9%). Il Cost/Income, al netto dei ricavi e dei costi straordinari, si attesta al 59,60%.

Si precisa che sono attualmente in corso accertamenti ispettivi di carattere ordinario da parte della Banca d’Italia e che le risultanze finora evidenziate sono per quanto di pertinenza incluse nei risultati preliminari oggetto del presente comunicato stampa.

RISULTATI CONSOLIDATI DEL GRUPPO CASSA DI RISPARMIO DI ASTI AL 30/06/2024

I dati preliminari al 30 giugno 2024 confermano per il Gruppo la capacità reddituale, l’efficienza operativa e la robustezza strutturale in termini di indicatori di liquidità e di coefficienti patrimoniali, ampiamente superiori ai limiti minimi regolamentari stabiliti dall’Autorità di Vigilanza nell’ambito del periodico processo SREP.
Le risultanze del primo semestre 2024 comprovano la validità del Piano Strategico 2022-24 e l’efficacia delle relative linee guida, nonché la capacità di realizzarle concretamente, di resilienza e di adattamento al contesto economico caratterizzato da elevata volatilità ed incertezza.
La diversificazione delle fonti di ricavo, il presidio dei rischi, la strategia di gestione dei crediti deteriorati, l’attenzione all’efficienza operativa e alla gestione della progettualità, hanno permesso di ottenere anche nel primo semestre 2024 un risultato economico positivo e, al contempo, di rafforzare ulteriormente i “fondamentali” del Gruppo, ponendo quindi buoni presupposti per continuare anche in futuro a creare valore per gli azionisti e, più in generale, a soddisfare le esigenze e le aspettative di tutti i portatori di interessi, ricambiando la fiducia che quotidianamente ci accordano.
In un contesto di mercato complesso, il Gruppo ha conseguito un utile netto pari a 25,4 milioni di euro ed un ROE del 4,65%, rispetto al 4,13% del 2023 al netto dei ricavi e dei costi di natura straordinaria.
La raccolta complessiva ammonta a 18,4 miliardi di euro, in crescita del 2,4% rispetto al 31/12/2023. La componente relativa alla raccolta diretta da clientela è pari a 10,3 miliardi e risulta sostanzialmente stabile (-0,9%) rispetto al 2023, mentre la raccolta indiretta si attesta a 8,13 miliardi di euro (con una crescita del 6,85% rispetto al 31/12/2023), di cui 5,1 miliardi sono rappresentati dalla componente del risparmio gestito e 3,1 miliardi dalla componente del risparmio amministrato che hanno fatto registrare rispettivamente un incremento del 6,2% e dell’8,0% rispetto al 31/12/2023.
I crediti netti verso clientela, interamente rappresentati da impieghi economici, si attestano a 7,4 miliardi di euro, in lieve diminuzione dello 0,19% rispetto al 31/12/2023. L’erogazione di oltre 1 miliardo di euro di nuovi finanziamenti ha consentito di conseguire un risultato  migliore rispetto a quello registrato dal sistema bancario italiano nel medesimo periodo (- 1,7%1).
Il margine di interesse ammonta a 154,68 milioni di euro, in aumento del 16,93% sul dato del 30 giugno 2023.
Le rettifiche nette su crediti effettuate nel corso dell’anno ammontano a 44,2 milioni di euro (29,6 milioni al 30 giugno 2023) e determinano un costo del credito pari all’ 1,16% degli impieghi lordi verso la clientela (0,75% al 30 giugno 2023).
NPL Ratio lordo e netto rispettivamente al 5,59% e al 3,30%. E’ confermata la politica di derisking finalizzata alla significativa riduzione degli NPLs Ratio, con conseguente realizzazione delle relative azioni operative nel corso del secondo semestre dell’esercizio.
Il livello di copertura dei crediti deteriorati si attesta al 42,7%. In particolare, i crediti in sofferenza al netto degli accantonamenti incidono sul totale dei crediti netti per lo 0,73% e presentano un livello di copertura del 61,6%.
Il margine di intermediazione netto è pari a 191,2 milioni di euro (+14,87% rispetto al 30 giugno 2023) e comprende:
- le commissioni nette realizzate dalla banca pari a 66,2 milioni di euro (-2,46%);
- il risultato netto delle attività e passività finanziarie pari a 25,5 milioni di euro, in cui confluiscono sia il risultato dell’operatività in strumenti finanziari sia la valutazione delle passività finanziarie rilevate al fair value, nonché gli utili da cessione a terzi dei crediti da parte della controllata Pitagora che, al netto degli accantonamenti per prepayment,
ammontano a 30 milioni di euro.
I dividendi su partecipazioni percepiti dal Gruppo assommano a 10,3 milioni di euro (valore sostanzialmente invariato rispetto al primo semestre 2023) e sono in prevalenza riferiti alla partecipazione detenuta in Banca d’Italia.
I costi operativi ammontano a 142,5 milioni di euro e risultano in crescita del 2,9% rispetto al dato riferito a giugno 2023.

Il costo del personale è pari a 73,3 milioni di euro, in aumento del 7,16% rispetto al corrispondente dato dello scorso anno per effetto principalmente degli effetti derivanti dal rinnovo del CCNL.
Le rimanenti voci di costo, che includono le altre spese amministrative e le rettifiche nette di valore su attività materiali e immateriali, risultano pari a 69 milioni di euro e presentano una riduzione dell’1,26% rispetto al 30 giugno 2023.
Il Gruppo ha proseguito nelle progettualità avviate nel rispetto dei propri orientamenti strategici improntati all’efficientamento e al contempo ad investire nello sviluppo commerciale, nel capitale umano, nella modernizzazione e digitalizzazione dei servizi alla clientela e dei processi di lavoro, attraverso una serie di iniziative progettuali finalizzate a
perseguire efficacemente, nel rispetto dei valori aziendali, gli obiettivi di medio-lungo termine.
Al 30 giugno 2024 il cost/income, che corrisponde al rapporto tra costi operativi e margine lordo di intermediazione è pari al 59,6%.
I Fondi Propri consolidati, calcolati senza la componente dell’utile di periodo, ammontano al 30 giugno 2024 a 1.002,2 milioni di euro.

RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO BANCA DI ASTI S.p.A. AL 30/06/2024
Raccolta diretta: 10,0 miliardi di euro (-0,4% su 31/12/2023)
Raccolta gestita: 5,1 miliardi di euro (+6,2% su 31/12/2023)
Massa fiduciaria: 18,2 miliardi di euro (+2,7% su 31/12/2023)
Crediti netti a clientela: 7,1 miliardi di euro (+0,59% su 31/12/2023), interamente
rappresentati da impieghi economici
Utile netto di periodo: 29,7 milioni di euro (+11,08% su 30/06/2023)
ROE: 5,66% (5,16% al 31/12/2023)
Cost income: 56,16% (63,16% al 30/06/2023)
NPL Ratio netto: 3,13% (2,16% al 31/12/2023)
Coverage medio deteriorati: 44,18% (50,02% al 31/12/2023)
CET 1 Ratio: 16,28% (15,99% al 31/12/2023)
Tier 1 Ratio: 18,08% (17,74% al 31/12/2023)
Total Capital Ratio: 18,63% (18,61% al 31/12/2023)


PRINCIPALI RISULTATI DELLA CONTROLLATA PITAGORA S.P.A. AL 30/06/2024
Volume di finanziamenti erogati/acquistati: 465,6 milioni di euro (+3,31% rispetto al 30/06/2023)
Utile netto: 4,8 milioni di euro (-17,60% rispetto al 30/06/2023)
ROE annualizzato: 11,56% (14,56% al 30/06/2023)
Cost income: 38,62% (37,30% al 30/06/2023)
CET 1 Ratio e Total Capital Ratio: 14,73% (15,24% al 30/06/2023)

Allo scopo di fornire una più completa informativa, si riportano in allegato i prospettiriclassificati di stato  patrimoniale e conto economico individuali di Banca di Asti e consolidati relativi all’informativa volontaria sui risultati preliminari del primo semestre 2024. Tale informativa non costituisce un bilancio individuale o consolidato conforme ai principi contabili
internazionali IAS/IFRS. Infatti, il progetto del resoconto semestrale individuale e del resoconto semestrale consolidato al 30 giugno 2024 verranno sottoposti all’approvazione del Consiglio di Amministrazione della Banca previsto entro la fine del mese di settembre 2024 e, pertanto, potrebbero essere soggetti a variazioni anche alla luce di eventi verificatisi
successivamente. Tali documenti saranno messi a disposizione degli azionisti entro i termini previsti dalle disposizioni normative e regolamentari applicabili.

Elena Rossignoli

responsabile Servizio Affari Legali e Societari

tel 0141 393 510

e mail [email protected]

Roberta Viarengo

responsabile Ufficio Segreteria Generale e Soci

tel 0141 393 258

e mail [email protected]

Diffuso tramite SDIR 1Info il 8.08.2024 alle ore 15:49

Banca di asti Prospetti riclassificati 30 giugno 2024

Gruppo Banca di Asti Prospetti riclassificati 30 giugno 2024