Le Autorità di Vigilanza (EBA e Banca d'Italia) hanno invitato le Banche a porre la massima attenzione circa i rischi derivanti dall'uso di Valute Virtuali (VV), in considerazione dell'assenza di adeguati presidi legislativi e di un quadro normativo certo, che può esporre gli intermediari a rischi di perdite che possono inficiarne la solidità patrimoniale e la stabilità, e delle potenziali violazioni di norme penalmente rilevanti che potrebbero derivare dalle concrete modalità di funzionamento degli schemi di VV.
La Vigilanza impone che, preliminarmente alla realizzazione di una qualunque operazione con clienti operanti nel settore delle Valute Virtuali, le Banche rendano noti a tali soggetti gli orientamenti espressi a livello europeo.